La mappa dei piedi nel Footwork

Gli sforzi e le tensioni che appaiono nei piedi servono a tracciare una mappa per localizzare schemi e squilibri fisici che si manifestano nel corpo. Possiamo osservare la mappa guardando i piedi, attraverso il tatto e la motilità. Gli sforzi compaiono nei tessuti, nei tendini, nelle ossa e nella pelle dei piedi. Una mappa di questo tipo ci offre la possibilità di localizzare gli squilibri fisici e, di conseguenza, individuare gli schemi attraverso i piedi, adattando il nostro lavoro per dirigere l’attenzione su ciò che disturba il corpo e permettendo il processo di body-learning che apporterà risultati che dureranno a lungo. Ciò che il piede mostra non è statico, cambia a seconda dei cambiamenti che ci sono nel corpo e ci permette di monitorare questi cambiamenti.
Hai mai provato una seduta di Footwork del Metodo Grinberg?

Share